La guida definitiva di Speaker

Table of Contents

Congratulazioni, sei stato appena contattato per essere uno speaker a TED o TEDx! O potresti avere l’ambizione di organizzarne uno. Se è una di queste due cose, questa guida è stata fatta per te: Tutto quello che avreste voluto sapere su un TEDx speaker ma non avete mai osato chiedere!

Sintesi

Puoi leggere tutto in ordine, ma non è imperativo. Se sei di fretta puoi saltare direttamente alla sezione che più ti interessa:

  • Perché una guida definitiva a TEDx?
    • Regole di un uso autorizzato di questa guida.
    • Riconoscimenti
  • La via della tua TED talk
    • Rispondere all’invito come uno speaker professionista
  • Definire la logistica
  • Prima della prima prova
  • Crea la tua presentazione
    • Aggiusta il tuo messaggio e il tuo obiettivo
    • La tua storia
    • Crea delle slide con lo stile di TED
  • Prova
  • Il grande giorno
    • Scegli i tuoi vestiti
    • Ultima prova sul palco
    • Prima di salire sul palco
    • È l’ora!
  • Conclusione

Perché una guida definitiva a TEDx?

Perchè abbiamo realizzato che molti degli speaker si fanno le stesse domande. Abbiamo quindi deciso di creare una guida pratica senza troppi bla bla bla bla bla per aiutarti a preparare la tua TED talk.

Regole per un uso autorizzato di questa guida ‘La guida definitiva a TEDx’.

Puoi usare questa guida liberamente a condizione che venga nominata la fonte e creato un web-link visibile a questa pagine nei casi seguenti:

  • Nel contesto di un evento TEDx: puoi distribuirla liberamente ai tuoi speaker anche in forma stampata.
  • Si possono usarne degli estratti ad uso non commerciale (appunti, blog personali,…)
  • A scopi educativi.

Se sei l’organizzatore di una conferenza: puoi contattarci a info@ideasonstage.com: possiamo creare una versione personalizzata di questa guida ai tuoi partecipanti, senza riferimenti a TED, TEDx e con il tuo marchio. Tutti gli usi commerciali di questo documento senza la nostra approvazione è strettamente proibito!!!!!!!!

Riconoscimenti

La stesura di questa guida TEDx non sarebbe stata possibile senza l’aiuto del team di Ideas on Stage, che sono tutti dei Presentation Director certificati. Vorremmo anche ringraziare tutti gli organizzatori che ci hanno già affidato l’organizzazione di TEDx e altri eventi e continuano a farlo.

La via per costruire il tuo TEDx

Il momento di euforia è passato, ritorni coi piedi per terra. Cosa fai adesso? Da dove cominci? Innanzitutto, assicurati di essere libero nella data dell’evento e sii sicuro di poter partecipare. Non c’è niente di peggio per un organizzatore di avere uno speaker che abbandona a metà percorso, soprattutto quando il programma è già stato annunciato. Assicurati di essere certo al 100% di potere e volere partecipare prima di dare conferma agli organizzatori.

Rispondi all’invito come uno speaker professionista.

Quindi sei sicuro che vuoi prendere parte a TEDx? Fantastico! Incomincia rispondendo via mail agli organizzatori con 3 informazioni e 4 domande:

  • La tua conferma di partecipazione all’evento *La ragione per cui ne prenderai parte: menziona quello che sarà l’argomento di cui intendi parlare e chiedi agli organizzatori di confermare la loro approvazione dell’argomento.
  • La tua « mini-biografia »: Chi sei tu? Qual è la tua storia? Cosa ti rende originale? Perch vuoi parlare a TED? Senza scrivere un romanzo 10 linee per ogni risposta è più che sufficiente. Sii molto chiaro sul tuo titolo (AD di…, inventore pazzo di…, Futurologo,…) Perché è questo che sarà più visibile sul sito e sul programma.
  • Chiedi quanto lungo sarà il tuo intervento: una delle regole d’oro delle presentazioni TED è quella di non andare mai oltre i tempi stabiliti e rispettare la propria durata, di solito definita dagli organizzatori. Le lunghezze più diffuse delle TED talk più popolari variano tra i 5,6,10,12,15 e 18 minuti.
  • Chiedi quale sia il formato della tua presentazione. PowerPoint, Keynote, Prezi? E’ un formato 4:3 o 16:9? Sfondo chiaro o scuro? C’è un ‘template’ da rispettare?
  • Chiedi le date di coaching. Se gli organizzatori sono dei buoni organizzatori avranno uno o più presentation directors o coach che vi aiuteranno a preparare il vostro intervento. Programma in anticipo con loro le date di prova il prima possibile. Consigliamo caldamente di accettare il loro aiuto perchè vi aiuteranno a rendere la vostra TED talk ancora più dinamica, memorabile e di grande impatto. Quello che vi insegneranno sarà utile non solo per quell’evento particolare ma vi degli strumenti che vi saranno utili anche nella vostra carriera professionale
  • Chiedi una liberatoria: è il ‘contratto’ con cui ti impegnerai a rispettare le regole di TEDx. Se gli organizzatori non te lo mandano, richiedilo, è un obbligo da parte loro.

Se tu mandi tutti questi elementi all’inizio, gli organizzatori potranno solo essere impressionati dalla tua professionalità!

Organizzare la tua preparazione.

Una volta avvenuta la tua adesione gli organizzatori dovrebbero contattarti rapidamente per fissare con te i seguenti elementi:

La tua trasferta e, se necessario, il tuo alloggio. Le date e il luogo per la preparazione del tuo intervento con il coach o con il presentation director. Le prove per le conferenze locali sono spesso in uno spazio organizzato come una sala riunioni o un anfiteatro. Ma per conferenze nazionali o internazionali è spesso impossibile a causa di restrizioni geografiche, quindi le sessioni sono spesso in remoto tramite una piattaforma di videoconferenza come Skype o Face-time e tramite scambio mail. L’ora in cui devi essere lì il giorno della talk. Se hai la possibilità di provare sul palco o nello spazio raccomandiamo di prendere nota di tutti gli aspetti/problematiche tecniche. Lo consigliamo caldamente.

Prima della prima prova

Se hai fissato una data per la tua prima sessione con il tuo coach a almeno sai di averne prenotato uno, prima di fare questa prima prova, ci sono una serie di cose da fare: Se TED o TEDx ti sono familiari, la prima cosa che devi fare è visitare TED.com e dare un’occhiata ad alcuni video per capire perché questa conferenza ha una così grande reputazione. Qui ci sono alcuni link in Inglese e Francese che vi daranno un’idea dello stile e della qualità delle TED talk.

  • Al Gore : new thinking on the climate crisis
  • Seth Godin : the tribes we lead
  • Hans Rosling : Asia’s rise how and when
  • Clay Shirky : how twitter can make history
  • Jill Bolte Taylor : powerful stroke of insight

Definite un titolo per la vostra talk: Gli organizzatori dovranno preparare il loro web site e stampare i loro programmi. Per fare ciò hanno bisogno del titolo del tuo intervento. Cerca di essere originale con il tuo titolo e evita dei titoli generali, poco specifici. Cerca di trovare qualcosa che catturi l’attenzione del pubblico. Una domanda, forse, o uno slogan. Spesso è un problema, perchè a questo stadio di preparations spesso il titolo lo si sta ancora cercando. Invia lo script/slides del tuo intervento. Condividile con il tuo coach prima della prima prova. Questo consentirà al coach di preparare e di dare dei consigli più efficaci durante la sessione. E’ più difficile per il coach prepararsi se non sanno a quale punto sei con la tua presentazione. E’ possibile che il tuo coach preferisca aiutarti dall’inizio. Organizzare le tue idee in una struttura e visualizzare le slide. Se non sai come farlo il prossimo capitolo fa al caso tuo.

Crea la tua presentazione

Una buona presentazione siede su un asse di 3 elementi importanti che sono al servizio del messaggio contenuto nella tua presentazione:

  • Una storia avvincente e ben strutturata
  • Un supporto visivo forte
  • Uno speaker chiaro e appassionato

Prima di lanciarti in una preparazione dettagliata della tua talk, non dimenticare di considerare le aspettative degli organizzatori, del pubblico e il contesto:

  • Qual è il contesto attuale? Ci sono degli eventi recenti che potrebbero alterare la percezione della mia presentazione?
  • Presta attenzione alla ragione per cui gli organizzatori ti hanno invitato. Quali sono le loro aspettative sull’argomento che sarà l’oggetto della tua presentazione?
  • Domandati quale sia il cambiamento che vuoi vedere nella tua audience. Ripeti a te stesso “dopo la mia presentazione, voglio che la mia audience…”. Partecipi a un giro di Crowd-Funding? Parli ad altri della mia iniziativa? Capisca l’importanza dell’esplorazione spaziale? Capisca meglio la fisica quantistica? Veda il lato umanitario della chirurgia plastica? Si diverta e semplicemente abbia una visione migliore del mondo?

L’arte della presentazione è l’argomento di moltissimi libri, è impossibile spiegare tutto in questo documento, altrimenti sarebbe lungo 500 pagine e nessuno lo leggerebbe. Quindi abbiamo fatto una scelta: troverai per ciascuno dei punti sottostanti, pochi consigli molto efficaci che ti aiuteranno a dare una grande presentazione “TED Style”.

La tua storia

Non dimenticare di pensare alla tua storia già avendo in mente il tempo che ti è stato dato a disposizione dagli organizzatori. Se scrivi il tuo testo, un buon modo capirne la durata è dividere il numero delle parole che hai scritto per 150. E’ il tempo minimo che ci vorrà per arrivare alla fine della tua presentazione, senza fretta ad un ritmo ragionevole. Accelera e parlerai troppo velocemente

Qui sotto troverai 9 caratteristiche che ti aiuteranno a creare una grande storia.

Physical (Fisica). Gli speaker ti TEDx più memorabili fanno qualcosa di indimenticabile o sorprendente sul palco. Bill Gates ha portato della zanzare sul palco, Jamie Oliver ha portato una carriola piena di zollette di zucchero. Phil Waknell ha lanciato dozzine e dozzine di palloni dall’audience, Isaac Getz ha lanciato delle scimmie giocattolo verso il pubblico. Peter Drucker ha usato una grande sveglia che suonava sul palco. Hans Rösling ha usato un enorme bastone di bamboo per focalizzare l’attenzione dell’audience sui suoi grafici. Queste azioni fisiche fanno una grande impressione e sono spesso originali e inaspettato. Chiediti “quale azione o che oggetto posso usare sul palco per rinforzare la mia TED talk?”

Relevant (Rilevante). Nel senso di rilevante in relazione alla conoscenza dell’argomento da parte dell’audience. Possiamo imparare e metabolizzare solo quello che già conosciamo. L’audience non capirà mai qualcosa di cui non ha alcuna conoscenza. L’audience di TED è solitamente connessa con gli eventi attuali, ma in un senso generale. E’ probabile che abbiano delle conoscenze sul tuo argomento, ma non approfondite. Se sei uno specialista in neurologia o fisica quantistica, la tua audience sarà interessata a quello che vuoi dire ma non ne avrà una grande conoscenza. Questo è il motivo per cui è estremamente importante usare analogie, metafore e immagini per creare un legame tra la tua conoscenza e la loro.

Emotional (Emotiva). Non mettere da parte le tue emozioni, anzi condividere con la tua audience. Condividi i momenti di forte emotività di cui hai avuto esperienza in prima persona con la tua audience.

Surprising (Sorprendente). L’elemento della sorpresa è un elemento chiave per tutte le presentazioni TED e TEDx.

Concrete (Concreta). Molto concreta. Evitate idee e termini che siano troppo concettuali.

Imaginable (Immaginabile). Possiamo creare una grande storia solo quando le persone possono creare mentalmente una proiezione visiva di quello che gli stiamo dicendo.

Exact (Esatta). Verifica i fatti, i numeri e le statistiche 3 volte!

New (Nuova). Anche se gli ingredienti indicati precedentemente ti possono aiutare a creare una grande TED talk, chiediti come puoi trovare una modalità nuova di presentare il tuo argomento, un punto di vista originale, non ancora condiviso.

Twitter-ready (Pronto per Twitter). L’audience di TED/TEDx sono generalmente molto attive sui social media, Twitter, Facebook etc. Avrai più possibilità che il tuo intervento venga condiviso sui social se durante la talk inserirai delle frasi ‘Twitterabili’ che racchiudano i tuoi messaggi chiave. Aiuta a strutturare la tua presentazione e dà alla tua audience delle frasi ad effetto da condividere. In una conferenza ‘TED Style’ data in Francia, il noto speaker e attivista americano John Hope Bryant usò moltissimi di questi grandi messaggi. Uno di questi, che impressionò moltissimo il pubblico, fu ‘Niente ferma un proiettile come un lavoro’ (‘Nothing stops a bullet like a job’); dopo la talk il messaggio fu condiviso enormemente dall’audience tramite i canali dei social media.

Quindi per riassumere le 9 regole:

  • Physical
  • Relevant
  • Emotional
  • Surprising
  • Concrete
  • Imaginable
  • Exact
  • New
  • Twitter-ready

Ricordatevi l’acronimo PRESCIENT (PREVEGGENTE)

Racconta la tua storia

In quanto speaker di TEDx, le tue prime parole avranno una grande influenza sul resto del tuo intervento. Possono influenzare la partecipazione del pubblico sin dall’inizio, suscitando curiosità e simpatia o al contrario facendo loro passare la voglia di ascoltarti. Questo è rilevante anche per quelli che ti guarderanno dopo su You Tube, che potranno decidere di smettere di ascoltarti dopo mezzo minuto oppure di continuare a guardarti fino alla fine. La prima impressione conta. L’introduzione serve anche a catturare l’attenzione del tuo pubblico. Puoi ottenerla con qualcosa di sorprendente come dare all’audience un esercizio, una dimostrazione teatrale, suonando un pezzo musicale, raccontando un aneddoto, ponendo una domanda retorica… etc. etc..

Non abbiate paura di dire al pubblico dove volete portarli. E’ sempre molto più facile seguire una presentazione se lo speaker ci dice all’inizio dove andrà a parare. Per esempio:

“Oggi, vi dirò come twitter è diventato uno strumento che può spodestare i dittatori” “Vi mostrerò se sarà possibile per India e Cina superare il salario medio occidentale, e se sì, quando…”. Quindi usa una struttura che sia coerente e semplice per sviluppare la tua storia. Per esempio potrai usare una ‘struttura cronologica’, dove racconti gli eventi in ordine cronologico. Puoi anche seguire una struttura ‘domanda-risposta’, o raccontare una vera e propria fiaba.

Se presenti dei numeri, dai loro significato e rendili concreti. Per esempio:

“L’impronta ecologica (cioè la quantità di natura necessaria a supportare una persona od una economia)di un Europeo equivale a tot. metri quadri” è un’affermazione ordinaria. “L’’impronta ecologica di un Europeo è pari a due campi da football sarà ricordata. Il fatto che Apple abbia venduto un tot. di milioni di iPhones in un giorno è impressionante. Che Apple abbia venduto abbastanza iPhones in un giorno da riempire completamente lo stadio di S.Siro è tutta un’altra cosa. 1 miliardo di persone che soffrono fame è impossibile da visualizzare. 1 essere umano su 7 che soffre la fame è invece più efficace. Evitate di ‘vendere’ il vostro prodotto o servizio’. In TED è vietato. Se sei stato invitato a presentare la tua ultima invenzione utilizza le sorprese che nate nella fase di sviluppo. Non vuoi dare l’impressione di essere un venditore di macchine usate.

Considera la possibilità di eliminare termini tecnici, acronimi e termini specialistici. Gli acronimi funzionano solo se li usi per formare un acronimo semplice e memorabile come I.M.P.A.C.T or M.I.R.R.O.R..

Evita anche la sindrome da ‘Armageddon’. Tutto è un disastro, siamo finiti, tutti pensano solo a loro stessi. Ci sono già abbastanza fonti pessimistiche e manipolatrici su internet per avere una ragione valida di reiterare questi messaggi. Questo non fa parte della filosofia TED e neanche della mentalità positiva che l’audience di TED sta cercando. La conclusione serve a racchiudere e riassumere i messaggi chiave ma può essere una call to action. Cosa vuoi che la tua audience faccia dopo la presentazione? E’ il momento di ricordarglielo.

Creare delle Slide nello stile di TED

Se c’è una cosa una audience di TEDx ha spesso ragione di criticare, sono le slide pessime. Se vedi l’audience che ride e fotografa le tue slide non è un buon segno. Ma come possiamo darti un esempio di una pessima TED slide? Di seguito alcuni esempi:

  • Slide piene di testo. Una pessima idea visto che questo tipo di slide sono associate con lunghe, noiosissime conferenze, non con TED.
  • Slide con immagine datate o abusate. Dimenticati Microsoft clip art. È fuori moda dagli anni ’90.
  • Slide con delle immagini di scarsa qualità o con i watermarks. Avrà l’effetto di comunicare alla audience che siete così avari da non comprarle da una image bank decente.
  • Slide che usano dei font inappropriati come comic sans.

Creare dei bei supporti visivi per una TED talk non è la scienza dei razzi, e il tuo coach ti aiuterà. Ecco alcuni consigli per iniziare.

  • Rispetta la regola d’oro: usa solo slide che chiarificano o rinforzano il tuo messaggio.
  • Preferisci slide a sfondo nero rispetto a quelle a sfondo bianco: gli spettatori di solito sono in un ambiente in penombra e gli sfondi bianchi sono più aggressivi dal punto di vista visivo e stancano gli occhi.
  • Usa poche parole. Una frase o una idea per slide. Ogni tanto puoi evitare di rispettare questa regola, ma non troppo! Non dimenticare che se tu rendi tutto più facile al tuo pubblico, raggiungere il risultato sarà più facile per te.
  • Preferisci font sans serif rispetto a font over serif fonts come Arial, Helvetica, Futura, Avenir and Gill sans.Questi font sono generalmente più facili e gradevoli per la tua audience rispetto a font come Times e Palatino.
  • Usa le slide quando ne hai bisogno. È possibile avere le slide anche solo per una parte della tua presentazione, quando tu non ne possa fare a meno.
  • Cerca di procurarti delle immagini belle e di buona qualità. Queste aggiungeranno emotività e senso estetico al tuo intervento. Assicurati che tu abbia il diritto di utilizzare queste immagini - comprandole da una banca immagini o facendoti dare il permesso dall’autore delle fotografie. Il rischio è che la tua talk non venga poi messa online da TED.
  • Se hai dei grafici rendili molto semplici.
  • Se usi dei video assicurati che funzionino.

Prova

La prova è fondamentale. Alcune persone dicono che non amano le prove, ma spesso la ragione è che non provano abbastanza o in maniera corretta. Senza provare, la tua presentazione potrà essere buona, ma non eccellente. Se provi una, due volte, non sarà sufficiente per assimilare il contenuto ed essere e apparire rilassato sul palco; è in questa situazione che avrai l’impressione di essere peggiorato dopo le prove. Continua! Persisti e comincerai a sentirti meglio, con la pratica comincerai ad avere la padronanza delle tue idee e della loro modalità di espressione di fronte a un pubblico. Lavorare con un coach ti consentirà automaticamente di raggiungere un nuovo livello.

Qui ci sono delle idee per aiutarti a provare meglio: Non metterci troppo a presentarti. Se l’evento è ben organizzato il Maestro di Ceremonie l’avrà già fatto in modo adeguato, consentendoti di salire sul palco ed iniziare subito con la tua introduzione. Se, per qualsiasi ragione, devi presentarti, sii breve. Concentrati su quello che hanno bisogno di sapere per aiutare la tua audience a capire il tuo intervento. Esercitati con il clicker (il telecomando) che cambia le tue slide. Non vuoi essere lo speaker che continua a cliccare tornando sulle slide in ordine inverso. O quello che schiaccia inavvertitamente il bottone di blocco, rendendo impossibile avanzare con le slide senza chiedere aiuto al tecnico o costringendosi a continuare senza più slide. Non dimenticarti poi di far avanzare le slide mentre parli. Alcuni se ne dimenticano e quindi è un punto su cui vale la pena esercitarsi durante le prove. Crea un contatto visivo, individuando dei punti su cui focalizzarti e immaginando che siano dei membri del pubblico. Non parlare troppo velocemente. Rallenta e inserisci delle pause se vuoi dare al pubblico il tempo di riflettere su qualcosa che hai detto o se vuoi creare della suspense. Registrati. Lo so, non ne hai voglia, ma è il modo migliore di migliorare da solo. Non si può mai provare abbastanza: i migliori speaker di TED hanno tutti provato moltissimo!

Il grande giorno

Hai terminato le tue prove. Sei finalmente pronto a dare la tua TED talk ed essere il protagonista sul palco. Non c’è più nient’altro da fare vero? Invece no… ancora una cosa.

Scegliere i vestiti.

Quando parlerai a TED/TEDx, consigliamo di vestirti come faresti sul luogo di lavoro. Certo ci sono delle eccezioni che dipendono dal tuo campo, dalla tua storia. Se lavori in un laboratorio di ricerca certo non presenterai indossando il camice! Ma è una buona idea vestirsi in un modo che corrisponda a chi sei in relazione a quello che fai professionalmente.

Se sei uno stilista, probabilmente non indosserai giacca e cravatta. Se sei un CEO rinomato o un politico, probabilmente non porterai i jeans e una T-Shirt. Qui ci sono alcuni consigli per l’occasione (da adattare al contesto):

  • Non essere troppo elegante. Non arrivare come se dovessi presenziare agli Oscar, ti sentirai a disagio in mezzo agli altri speaker e un eccesso di eleganza darà un’immagine di arroganza e distanzierà la tua audience.
  • Al contrario non apparire troppo trasandato. Per ragioni di credibilità. Come già detto, jeans and T-shirts andranno bene se ti rappresentano.
  • Evita camicie o vestiti a quadri. O vestiti con un design eccessivo. Non vanno bene per le riprese
  • Indossa una cintura o assicurati di avere un posto dove possano attaccare il trasmettitore del microfono. È una scatolina delle dimensioni di un pacchetto di sigarette. Gli uomini hanno raramente questo problema considerato che i pantaloni hanno le tasche, ma i vestiti femminili possono presentare dei problemi. Non vuoi essere la persona a cui hanno dovuto attore il microfono alla biancheria intima!
  • Pensa anche a un posto dove puoi attaccare il piccolo microfono se usi il lavalier mic. I baveri delle giacche vanno molto bene, o anche il collo di una camicia, se largo abbastanza.
  • Evita vestiti molto stretti.
  • Non indossare orecchini di grande dimensione, potrebbero provocare del rumore indesiderato.

L’ultima prova sul palco.

Se hai l’impressione di non avere provato abbastanza, potrai provare nello spazio. In ogni suggeriamo caldamente di provare sul palco; esplorare lo spazio attorno al palco può fornirti delle informazioni molto utili. Chiedi all’organizzatore dell’evento se puoi farlo giustificandoti che ci sono degli elementi importanti che non non hai avuto modo di valutare nelle prove precedenti.

Parla personalmente con il reparto tecnico che ha la responsabilità delle slide e controlla con loro che tutti i video e le animazioni funzionino a dovere. Quel giorno loro sono i nostri migliori amici.

Prova il microfono e accertati che il volume sia corretto. Stai attento alla sua posizione rispetto alla tua bocca perchè questo avrà un notevole impatto sulla tua udibilità. Troppo verticale o troppo vicino alla bocca e le ‘P’ e le ‘B’ potrebbero darti dei problemi.

Orientati; memorizza la posizione dello schermo dietro di te e dove il sia il monitor dietro di te. Ricordati dov’è il timer. Dov’è la parte meglio illuminata del palco. Spesso gli organizzatori di TEDx, metteranno un cerchio rosso sul pavimento per indicare dove tu debba posizionarti. Chi illuminerà il palco darà la priorità a quel punto. Questo è molto importante da sapere visto che verrai filmato.

Prova e immagina che ci sia l’audience. Non dimenticare di allenarti a guardare verso ogni angolo della sala. Se la sala è scura e il palco è illuminato con delle luci molto forti o con un occhio di bue, non vedrai l’audience. Questo non è un problema durante le prove, ma durante l’evento con una sala piena è un’altra cosa. Alcuni speaker sono tranquillizzati dal fatto di non vedere il pubblico, ma ci raccomandiamo che tu possa invece vederli. Non sei un attore in uno spettacolo, sei un messaggero che conversa con ciascuna persona presente in sala. Hai bisogno dei loro occhi. Di una loro reazione in tempo reale.

Prima di salire sul palco.

Hai terminato la prova generale. Ora c’è il momento forse più stressante: aspettare il tuo turno. Di seguito un paio di consigli per aiutarti a gestire questo momento difficile:

  • Evita caffè, tè, succo di frutta e drink molto freddi. Ti renderanno se possibile ancora più nervoso, ti asciugheranno la bocca, altereranno la resa delle tue corde vocali e ti faranno venir voglia di andare in bagno.
  • Vai nel tuo camerino o nella sala dove hai lasciato le tue cose (non tutti gli eventi hanno questo lusso, ma sarai sorpreso, la maggior parte sì). Controlla quando sarà esattamente il tuo momento per salire sul palco e chi ti accompagnerà. Familiarizzati con il percorso dal camerino al palco: a volte può essere lungo e abbiamo visto più di uno speaker che si è perso dietro le quinte!
  • Respira con calma e profondamente per rilassarti nel caso tu abbia la paura da palcoscenico.
  • Se ti aiuta, cerca di capire dove siano i tuoi amici presenti in sala.
  • Non isolarti. Presentati e parla con gli altri speaker, gli assistenti e gli organizzatori.

È ora?

Ecco qui. Sei ora uno speaker di TED. L’attesa è finita. Andrai al trucco, se non l’hai già fatto. Lo speaker precedente ha terminato e l’MC sale sul palco, ringrazia lo speaker e ti introduce. Questo è il tuo momento!

E dopo?

Essere uno speaker di TEDx può spesso aprire nuovi orizzonti. Alcune persone dicono che ha cambiato la loro vita. Condividi, discuti con la tua audience. Divertiti.

Per concludere

Da Ideas on Stage crediamo veramente che una grande presentazione possa cambiare il mondo. Speriamo che questa guida sia stata utile e che vi aiuterà a fare delle tua TED talk un momento indimenticabile della tua vita.

Revision History

  • 22 June 2016: added advice on not wearing big earrings and improved a few sentences.
  • 17 Sep. 2015: first English version.